Il Duo italiano Marco Schiavo e Sergio Marchegiani affronta la letteratura per pianoforte a 4 mani del sommo viennese in termini decisamente diversi da come la si è sempre ascoltata.
Vai a sapere se è il tipo di pianoforte che usano (il cd non reca indicazione in merito) o semplicemente l’asciuttezza del tocco e la quasi totale assenza del pedale di risonanza: fatto sta che vien fuori uno Schubert completamente antiromantico, più gaio, giocoso e salottiero che mai…

Enrico Girardi – “Corriere della Sera” 19 marzo 2015